NORMATIVA
La normativa sul vino rientra nell'ambito di competenza del General Administration of Quality Supervision, Inspection and Quarantine (AQSIQ) e del Ministero della Salute.
Nel 2009 è entrata in vigore la nuova "Legge sulla sicurezza degli alimenti", con la quale la Cina ha introdotto un programma assai vasto in materia di sicurezza degli alimenti che copre tutta la filiera "dalla linea di produzione alla tavola".
Il quadro normativo vigente è composto dalle seguenti norme nazionali:
- GB2760-2015- National Food Safety Standard for Usage of Food Additives (Standard nazionale di sicurezza degli alimenti sull'uso degli additivi alimentari)
- GB7718-2011- National Food Safety Standard for the Labelling of Pre-Packaged Foods (Standard nazionale di sicurezza degli alimenti sull'etichettatura dei prodotti alimentari preconfezionati)
- GB2758-2012- National Food Safety Standard on Fermented Alcoholic Beverages (Standard nazionale di sicurezza degli alimenti sulle bevande alcoliche fermentate)
- GB15037-2006- National Standard for Wines (Standard nazionale sui vini)
- GB10344-2005- General Standard for the Labelling of Pre-packaged Alcoholic Beverages (Standard generale per l'etichettatura delle bevande alcoliche preconfezionate
- GB2762-2012- Maximum Levels of Contaminants in Food (Livello massimo di contaminanti nei prodotti alimentari)
Il Ministero della Salute è responsabile degli standard GB7718-2011, GB2758-2012, GB872-2012 e GB2760-2015, mentre AQSIQ si occupa degli standard GB15037-2006 e GB10344-2005.
STANDARD E PRATICHE ENOLOGICHE
Gli standard applicabili sono relativi alle norme GB15037-2006 e GB2760-2015. Quest'ultima sostituisce la norma 2011 ed è entrata in vigore il 24 maggio 2015.
Composizione del vino |
Specifiche |
|
|
Minimo |
Massimo |
Standard |
|
Alcol (20°C)/% |
7% |
|
GB15037 |
Estratto secco non riduttore Bianco Rosato Rosso |
16 g/l 17 g/l 18 g/l
|
|
GB15037 |
Acidità volatile (espressa in acido acetico) |
|
1,2 g/l |
GB15037 |
Acido citrico Secco, Abboccato, Amabile Dolce |
|
1,0 g/l 2,0 g/l |
GB15037 |
Ferro |
|
8 mg/l |
GB15037 |
Rame |
|
1,0 mg/l |
GB15037 |
Piombo |
|
0,2 mg/l |
GB2762 |
Metanolo Bianco e rosato Rosso |
|
250 mg/l 400 mg/l |
GB15037 |
Acido benzoico |
|
50 mg/l |
GB15037 |
Additivi |
Limiti |
Standard |
Anidride solforosa, metabisolfito di potassio, metabisolfito di sodio, solfito di sodio [INS: 220 224 223 221 222](con funzione di agente sbiancante, conservante e antiossidante) |
250 mg/l < 45 g/l 400 mg/l> 45 g/l (espresso in anidride solforosa) |
GB2760 |
Acido sorbico, sorbato di potassio[INS: 200 202] (con funzione di conservante, antiossidante e stabilizzante) |
200 mg/l (espresso in acido sorbico) |
GB2760 |
Acido D-isoascorbico (acido eritorbico), D-isoascorbato di sodio [INS: 215 315] (con funzione di antiossidante e di fissatore) |
150 mg/l (espresso in acido ascorbico) |
GB2760 |
Colorante caramello di classe III, (ammoniaca) |
50 g/l (brandy) |
GB2760 |
Colorante caramello di classe I- semplice |
GMP* (brandy) |
GB2760 |
Colorante caramello di classe II- (solfito caustico) |
6 g/l (brandy) |
GB2760 |
Colorante caramello di classe IV (solfito d'ammonio) |
50 g/l (brandy) |
GB2760 |
L+ acido tartarico, acido DL- tartarico |
4 g/l |
GB2760 |
Lisozima |
0.5 g/kg |
GB2760 |
*GMP Good Manucfaturing Practices: Buone prassi di fabbricazione
Coadiuvanti di processo
L'utilizzo dei coadiuvanti di processo nel settore agroalimentare è consentito laddove se ne riscontri la necessità tecnologica; i dosaggi saranno comunque ridotti il più possibile fatto salvo il raggiungimento dello scopo perseguito.
Coadiuvanti (tecnologici) |
Specifiche |
|
|
Funzione |
Ambito di applicazione |
Standard |
|
Azoto |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Diossido di silicio |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Diossido di carbonio |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Terra diatomacea |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Perossido di idrogeno |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Carbone attivo |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Acido citrico |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Acido lattico |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Carbonato di calcio |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Carbonato di potassio |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Idrogenocarbonato di potassio |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Cellulosa |
Coadiuvante di processo |
Nessuna restrizione |
GB2760 |
Acido ascorbico |
Conservante |
Processo di elaborazione del vino |
GB2760 |
Gomma arabica |
Chiarificante |
Tecnologia di trattamento del vino |
GB2760 |
Polivinilpolipirrolidone (PVPP) |
Assorbente/Stabilizzante |
Tecnologia di trattamento e fermentazione del vino |
GB2760 |
Diossido di silicio |
Chiarificante |
Tecnologia di trattamento del vino |
GB2760 |
Tartrato acido di potassio |
Agente cristallizzante |
Tecnologia di trattamento del vino |
GB2760 |
Resine a scambio ionico |
Decolorante, assorbente/stabilizzante |
Tecnologia di trattamento del vino |
GB2760 |
Solfato di rame |
Chiarificatore, sostanza nutriente per la fermentazione |
Tecnologia di trattamento del vino, trattamento del vino da uva, fermentazione |
GB2760 |
Gelatina |
Chiarificante |
Tecnologia di trattamento del vino |
GB2760 |
Acido malico (come coadiuvante di processo) |
Fermentazione |
|
GB2760 |
Bentonite |
Assorbente, coadiuvante di filtrazione, chiarificante, decolorante |
Tecnologia di trattamento e fermentazione del vino |
GB2760 |
Tannino edibile/ tannino immobilizzato |
Coadiuvante di filtrazione, chiarificante, decolorante |
Tecnologia di trattamento e fermentazione del vino |
GB2760 |
Fosfato di ammonio |
Nutriente per la fermentazione |
Fermentazione |
GB2760 |
Perlite |
Coadiuvante di filtrazione |
Trattamento del vino da uva |
GB2760 |
Enzimi |
Enzima |
|
GB2760 |
Estratto di trucioli di rovere (Quercus alba L. [rovere americana]) |
Sostanza aromatizzante |
Sostanze aromatizzanti naturali |
GB2760 |
Cloridrato di tiamina |
Sostanza aromatizzante |
Sostanze aromatizzanti naturali |
GB2760 |
Si fa presente che una serie di additivi e coadiuvanti di processo di comune utilizzo nel processo di vinificazione sono proibiti dalla legislazione cinese. Ricordiamo di seguito i più comuni:
• Acido metatartarico
• Carbossimetilcellulosa
• Dimetildicarbonato
• Agar
• Alginati
• Fitati
• Ferrocianuro di potassio
• Solfito di potassio
• Mannoproteine di lieviti
• Argon e ossigeno
• Collagene
• Citrato rameico
• Proteine vegetali
• Mistelle
• Estratto di buccia dell’uva
• Tartrato di calcio
Limiti microbiologici
La norma GB2758-2012 impone i seguenti limiti microbici per le bevande alcoliche. Va comunque detto che nessuno dei patogeni indicati di seguito sarebbe in grado di sopravvivere nel vino.
Agente |
Limiti |
Metodo di analisi |
Salmonella |
Assente |
GB/T 4789.25 |
Stafilococco aureo |
Assente |
GB/T 4789.25 |
Manganese
Il precedente standard GB2760-2011 imponeva un limite di manganese di 2 mg/kg, che è stato successivamente rimosso nello standard GB2760-2015. UIV è attualmente impegnata nel capire quali saranno le implicazioni per il prodotto vino derivanti dalla nuova norma. Per ora, si riporta di seguito un estratto dello standard 2011:
"Se un vino contiene più di 2 mg/l di manganese, è possibile che il vino venga rifiutato dalle autorità cinesi e, di conseguenza, che venga o distrutto o rinviato nel Paese di origine. Si fa presente che il manganese è presente naturalmente nel vino: è quindi possibile che tale soglia arbitraria di 2 mg/l venga superata anche quando non sia stato aggiunto manganese al prodotto".
Unione Italiana Vini si sta adoperando per risolvere questo problema in quanto riteniamo che il limite di 2 mg/l imposto dalle autorità cinesi non sia un limite assoluto.
Riportiamo di seguito un estratto del regolamento cinese del caso, il GB2760-2011:
Permanganato di potassio
Codice CNS: 00.001 Codice INS:-
Funzione: altro
Codice della categoria alimentare
|
Nome dell'alimento |
Livello massimo in g/kg |
Note
|
15.0 |
Bevanda alcolica |
0.5 |
Il residuo nelle bevande alcoliche è misurato in termini di manganese ≤ 2mg/kg
|
UIV provvederà a fornire ulteriori ragguagli non appena disponibili. Nel frattempo, si raccomanda di procedere all'analisi del contenuto di manganese prima di esportare i propri prodotti in Cina, al fine di verificare che il livello sia effettivamente inferiore alla soglia di 2 mg/l imposta dalle autorità cinesi. Va chiarito che l'analisi del contenuto di manganese non è obbligatoria, ma di certo aiuta ad affacciarsi con maggiore tranquillità su questo mercato.